L’iride

24 Giugno 2016

IRIDE

L’iride costituisce un diaframma, di circa 12 mm di diametro e 0,5 mm di spessore, che separa la camera anteriore dell’occhio da quella posteriore. Presenta nella zona centrale, lievemente spostato nasalmente, un forame circolare: la pupilla, il cui diametro varia a seconda dello stato di contrazione o rilasciamento dei muscoli costrittore e dilatatore pupillari.
In condizioni di riposo il diametro pupillare medio  di 3 mm.
Il colore dell’iride, determinato geneticamente,  responsabile di uno dei caratteri fisionomici pi importanti: il colore degli occhi.
Dipende dal grado di densità dello stroma irideo, di colore grigio neutro, e dalla quantitˆ del pigmento irideo; così il colore azzurro  dato da uno stroma lasso con scarsa o assente pigmentazione, il colore marrone da uno stroma denso con abbondante pigmentazione e il colore verde da uno stroma lasso con abbondante pigmentazione.
Sono ovviamente possibili numerose varianti intermedie.
L’iride svolge un ruolo ottico fondamentale modificando la grandezza pupillare e regolando quindi la quantità di luce ammessa all’interno del bulbo oculare; il pigmento irideo costituisce una barriera ai raggi luminosi limitando l’abbagliamento. Inoltre la contrazione pupillare consente di aumentare la profondità di campo e di limitare l’aberrazione sferica e cromatica.

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