SENSO CROMATICO

29 Luglio 2016

Le alterazioni del senso cromatico o discromatopsie si distinguono in due gruppi: congenite e aquisite.
Le discromatopsie congenite: sono dette primitive e di origine ereditaria, nella maggioranza dei casi sono bilaterali e simmetriche.
I soggetti affetti da discromatopsia congenita non sono consapevoli della propria anomalia, lo divengono solo per il confronto con i soggetti normali, si tratta di difetti che non comportano un coinvolgimento di altre funzioni visive e sono invariabili nel tempo.
Le dicromatopsie congenite si dividono in:
TRICROMATI ANOMALI: protanormali (non riconoscono il rosso scuro); deuteranormali( ridotta sensibilità per il rosso); trita normali (ridotta sensibilità per il blu-verde)
DICROMATI: Protanopi( ciechi per il rosso); deuteranopi (ciechi per il verde); Tritanopi (ciechi per il blu), Tetartanopi( ciechi per il giallo).

Le discromatopsie acquisite: sono dette secondarie in quanto causati da una patologia che insorge nel corso della vita e che può colpire il sistema visivo a diversi livelli: mezzi diottrici, coni retinici, neuroni delle vie ottiche e corteccia visiva.

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